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Briatore: ″Al Billionaire abbiamo sempre rispettato le regole, ma i clienti erano tutti appiccicati”

Flavio Briatore

Flavio Briatore difende l’organizzazione del Billionaire, che, a suo dire, ha rispettato tutte le regole sul distanziamento, ma dichiara: “Non ci può fare nulla nessuno se fai entrare 100 persone in mille metri quadri e loro stanno tutte appiccicate″.
Non si fermano le polemiche sui numeri dei contagi da Covid-19 nelle discoteche della Sardegna e Flavio Briatore continua a difendere l’operato del Billionaire, sostenendo che nella sua discoteca tutte le regole sul distanziamento sono sempre state rispettate. Il problema, secondo Flavio Briatore, è che il distanziamento non può essere fatto rispettare se poi le persone non riescono a mantenere la distanza di sicurezza tra loro durante la serata. Briatore,  durante un’intervista rilasciata a La Stampa dalla sua stanza del San Raffaele di Milano, dove è ricoverato in quanto positivo al Covid, dichiara: “Al Billionaire abbiamo sempre rispettato le regole, facendo entrare il giusto numero di persone. Ma vedendo come andavano le serate non bastava contingentare gli ingressi e predicare il distanziamento: non ci può fare nulla nessuno se fai entrare 100 persone in mille metri quadri e loro stanno tutte appiccicate″.
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Contagi al Billionaire in salita, Sileri: “La Procura aprirà un’inchiesta sul rilascio dei numeri falsi da parte dei clienti”

Discoteca
Discoteca (foto dal web)

Il numero delle persone contagiate al Billionaire continua a crescere e, nel rintracciamento dei positivi al Covid, non aiuta di certo quanto sarebbe accaduto all’ingresso della discoteca. Prima di entrare al Billionaire, molte persone avrebbero rilasciato numeri di telefono falsi, evitando, così, di poter essere rintracciate in caso di contagi accertati nella discoteca. Su quanto sarebbe avvenuto al Billionaire, ma si ipotizza anche in altre discoteche, Pierpaolo Sileri, viceministro della Salute, dichiara a radio Cusano Campus di essere “atterrito dal fatto che siano stati dati numeri e generalità falsi. Significa non avere la testa rivolta agli altri. Non so come verranno rintracciati questi soggetti, spero vengano trovati in altro modo, magari con la carta di credito” e immagina che sarà aperta un’inchiesta dalla Procura.
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