Oggi l’Italia perde un caposaldo della divulgazione scientifica: a 93 anni ci ha lasciato, infatti, Piero Angela. Aveva festeggiato, proprio quest’anno, il traguardo dei 70 anni di carriera in Rai. L’Italia intera si è stretta in un abbraccio virtuale e sincero alla famiglia e al figlio Alberto, altrettanto noto per aver reso la cultura “alla portata di tutti” con programmi come “Ulisse” e “Meraviglie” e “Stanotte a…”.
Il padre Piero era – ma, forse, sarebbe più corretto dire è – il volto di Quark e Superquark, i programmi ideati e condotti da lui in persona con il fine di rendere la cultura accessibile a tutti, ai più esperti come ai meno addetti ai lavori: intere generazioni sono nate e cresciute sotto il segno dei suoi programmi che tenevano incollati i bambini al televisore, quegli stessi bambini che oggi ne piangono la morte come se ad andarsene fosse stato uno di famiglia. Ed in fondo un po’ è così.
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Piero Angela e il cordoglio dell’Italia sui social
Dal mondo scientifico e divulgativo alla politica, dal giornalismo alla musica, dai fumettisti ai cantanti: l’intero mondo scientifico e culturale si unisce al dolore per la scomparsa di Piero Angela. Qui di seguito i messaggi di cordoglio di tutto il mondo dell’Arte.
Dalla sua pagina ufficiale Facebook, scrive Licia Troisi:
Lodo Guenzi, frontman de Lo Stato Sociale, scrive su Instagram:
Anche i Pinguini Tattici Nucleari si uniscono al ricordo del divulgatore ricordando l’infanzia con SuperQuark:
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Un post condiviso da Pinguini Tattici Nucleari (@pinguini_tattici_nucleari)
Per il mondo politico si esprime Carlo Calenda, leader politico di Azione si esprime sulla sua pagina Twitter:
Scompare un simbolo della storia moderna italiana. Un uomo che con semplicità e competenza ha saputo parlare a tutti gli italiani di cultura e di scienza. Ci mancherà enormemente.#PieroAngela pic.twitter.com/9DqmMu7jf2
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) August 13, 2022
Ancora dal social Twitter, il messaggio della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni:
Profondo dolore e sincera commozione per la perdita di uno dei più famosi divulgatori scientifici che l’Italia abbia mai avuto.
Riposa in pace #PieroAngela pic.twitter.com/yDh9Z7lEiE— Giorgia Meloni 🇮🇹 ن (@GiorgiaMeloni) August 13, 2022
Non poteva mancare, poi, il saluto del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che direttamente dalla pagina web ufficiale del Quirinale esprime il suo cordoglio:
Provo grande dolore per la morte di Piero Angela, intellettuale raffinato, giornalista e scrittore che ha segnato in misura indimenticabile la storia della televisione in Italia, avvicinando fasce sempre più ampie di pubblico al mondo della cultura e della scienza, promuovendone la diffusione in modo autorevole e coinvolgente. Esprimo le mie condoglianze più sentite e la mia vicinanza alla sua famiglia, sottolineando che scompare un grande italiano cui la Repubblica è riconoscente
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Concludiamo riportando, dalla pagina ufficiale SuperQuarkrai, il suo ultimo messaggio:
Cari amici, mi spiace non essere più con voi dopo 70 anni assieme. Ma anche la natura ha i suoi ritmi. Sono stati anni per me molto stimolanti che mi hanno portato a conoscere il mondo e la natura umana.Soprattutto ho avuto la fortuna di conoscere gente che mi ha aiutato a realizzare quello che ogni uomo vorrebbe scoprire. Grazie alla scienza e a un metodo che permette di affrontare i problemi in modo razionale ma al tempo stesso umano.Malgrado una lunga malattia sono riuscito a portare a termine tutte le mie trasmissioni e i miei progetti (persino una piccola soddisfazione: un disco di jazz al pianoforte…). Ma anche, sedici puntate dedicate alla scuola sui problemi dell’ambiente e dell’energia.È stata un’avventura straordinaria, vissuta intensamente e resa possibile grazie alla collaborazione di un grande gruppo di autori, collaboratori, tecnici e scienziati.A mia volta, ho cercato di raccontare quello che ho imparato.Carissimi tutti, penso di aver fatto la mia parte. Cercate di fare anche voi la vostra per questo nostro difficile Paese.Un grande abbraccioPiero Angela
Addio, prof. Angela: la Sua divulgazione l’ha resa immortale.