Mr Joy è un cantante gioioso che vuole comunicare a tutti voglia di vivere con i suoi brani, contagiando ognuno di noi. Ci insegna a risvegliare il bambino che abbiamo dentro perché, come afferma lui stesso nell’intervista concessa a Futura News – Passionate Journalism, “non c’è età per stare bene e ricominciare a vivere”.
Nel video del tuo ultimo singolo “Vivere” colpisce molto il dinosauro che da impacciato diventa gioioso mentre batte le mani insieme a Mr Joy. Si può affermare che il messaggio positivo del brano è tutto in questa metafora?
“Sì abbiamo usato proprio la metafora del dinosauro perché lui come noi non si sente in grado di essere felice perché ha le braccia corte e non riesce a battere le mani. A un certo punto trova coraggio attraverso la parte che abbiamo tutti dentro di noi, quella del bambino. Quindi batte la mani insieme a Mister Joy ed è felice. Dobbiamo superare la paura di non piacere agli altri e avere il coraggio di andare incontro agli altri perché c’è sempre qualcuno che ti può aiutare a essere felice”.
In un’altra tua canzone “Respiragirotondo” canti “Giro giro tondo casca il mondo, casca la terra, la vita è troppo bella. Respira”…
“Io sono cambiato. Prima ero un cantautore come Andrea Robicci (vero nome di Mister Joy -ndr-) e poi ho scelto un percorso diverso, facendo canzoni più leggere. Vorrei riuscire ad arrivare a più persone possibili per comunicare dei messaggi. Ho iniziato con ‘Respira’ in un momento in cui eravamo tutti con le mascherine e avevamo paura di non respirare più e di morire. Ho iniziato dunque con ‘Respira’ poi ‘Immagina’ e poi ‘Vivere’. Questi sono dei semini che cerco di piantare all’interno di chi mi ascolta per dare una mano a superare i momenti di difficoltà”.
Hai dichiarato che la musica ti ha tenuto in vita…
“Perché nella vita capita a tutti di smarrirsi e prima o poi tutti ci chiediamo cosa vogliamo fare da grandi. La musica è stata la risposta che ho avuto io per riscoprire la vita. Mister Joy è il bambino che c’è dentro di noi. Quindi cerchiamo di risvegliarlo per poter essere felici di vivere la vita. Siamo sempre concentrati su quello che non va. Dobbiamo invece capire che la vita è troppo bella e quindi apprezzare tutto, anche le cose che non vanno”.
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Da dove prendi quest’autentica voglia di vivere e divertirti?
“Da un momento di enorme sofferenza. Mi sono smarrito. Sono passato dal periodo in cui facevo il cantautore come Andrea Rubicci, facendo tour e cantando con vari big. Poi ho raschiato dentro di me e mi sono spaventato. Ho pensato che non avevo più vent’anni e avevo perso lo stimolo del sogno. Quanti magari non vivono la vita che vorrebbero vivere e quindi ho detto: ‘Non sono sicuramente da solo, voglio dunque essere da stimolo per chi come me si è perso ed è rimasto fermo senza più capirci un cazzo della vita. Quindi è nato questo personaggio e noi tutti dobbiamo chiedere aiuto al Mister Joy che abbiamo dentro. Quando io sono sono stato in questo momento negativo se qualcuno mi fosse venuto vicino a dire ‘Se sei felice batti le mani’ e ‘La vita è troppo bella’ lo avrei preso a calci. Nessuno può salvare nessuno, ognuno salva se stesso ma comunque quando dico che la vita è troppo bella, questo può essere d’aiuto a tante persone”.
Come nascono le canzoni di Mr Joy e qual è il momento migliore per comporre?
“La reale verità è che queste tre canzoni sono nate da sole e sono venute fuori in pochi minuti. Il 90% è arrivato da una canalizzazione di energia. Le canzoni che faccio sono vissute e vere, non fatte a tavolino. Sto preparando un album che è un ricettario per stare meglio attraverso delle musiche leggere”.
E quindi il richiamo alle canzoni per bambini…
“Abbiamo tutti un bambino sepolto dentro ognuno di noi. Io cerco di potergli dare una sveglia e qualche volta ci riesco”.
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Progetti per il futuro: cosa bolle in pentola?
“Ormai sono un personaggio controcorrente. Non sono un’azienda musicale. Cerco di essere il più puro e sincero possibile ma mi va di fare così, ho bisogno di sentire di poter fare qualcosa per gli altri. Quindi ho deciso di fare un album per aiutare le persone che stanno passando momenti un po’ bui. Vorrei poi organizzare uno spettacolo teatrale dove mi metto in mostra e in cui quello che voglio trasmettere venga visto anche dai lati più bui: sono stato un cantautore poi sono diventato un bruco che pensava di morire nel bozzolo e adesso sono una farfalla colorata. Non c’è età per stare bene e ricominciare a vivere”.
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Qual è il sogno più grande di Mister Joy?
“Tutti quelli che ascoltano le mie canzoni possano trarne beneficio per fare una vita migliore”.
