Nella conferenza di oggi 16 febbraio sono stati annunciati i risultati del XI censimento de “I Luoghi del Cuore” promosso dal Fondo Ambiente Italiano (FAI) e Intesa San Paolo.
La scorsa edizione, chiusasi il 15 dicembre 2022, ha visto raccolti oltre un milione e mezzo di voti per più di 38.800 comuni: sul podio, rispettivamente, la chiesa di San Giacomo della Vittoria ad Alessandria (3° classificato, 31.028 voti), il Museo dei Misteri di Campobasso (2° classificato, 32.271 voti) e la chiesetta di San Pietro dei Samari nel Parco di Gallipoli (1° classificato, 51.443 voti). Vittoria anche per il borgo medievale di Cremolino per la categoria “I Borghi e i loro luoghi”.
I vincitori della campagna “I Luoghi del Cuore”
Al primo posto della classifica “I Luoghi del Cuore” si è posizionata la chiesa di San Pietro dei Samari a Gallipoli (LE), splendido esempio di chiesa bizantina – adesso purtroppo in uno stato di decadimento e abbandono – in una zona un tempo paludosa. Il nome si deve alla leggenda che narra qui vi fosse giunto San Pietro di ritorno dalla Samaria: nel 1148, in suo onore, un crociato francese vi costruì la chiesa.
Nel Parco Regionale Litorale di Punta Pizzo – Isola di Sant’Andrea, nel tratto di strada che collega Gallipoli a Taviano, la chiesa di San Pietro dei Samari si staglia tra rigogliosa macchia mediterranea, in una zona un tempo denominata Palude de li Foggi per la sua natura acquitrinosa e ad oggi, nonostante l’evidente stato di abbandono, la chiesa continua a dare testimonianza dell’unico esempio di architettura con cupole in asse nell’intera provincia di Foggia.
Al secondo posto, troviamo il Museo dei Misteri di Campobasso, sito nell’omonimo capoluogo del Molise, inaugurato nel 2006 e celebrativo dell’ingegno di Paolo Saverio di Zinno, scultore di arte sacra attivo nella regione nella seconda metà del Settecento: il Museo è gestito dall’Associazione Misteri e Tradizioni che porta avanti l’obiettivo di collocare e rappresentare i “Misteri” onde renderli oggetto di interesse scientifico e turistico.
Al terzo posto, si colloca la chiesa di San Giacomo della Vittoria, anche questa nella provincia di Alessandria. La chiesa celebra la vittoria riportata alle porte di Alessandria il 25 luglio 1391, giorno di San Giacomo, dagli Alessandrini con le truppe viscontee agli ordini del condottiero veronese Jacopo Dal Verme che sconfissero le truppe francesi di Giovanni III d’Armagnac in assedio della città.
I numerosi interventi di restauro hanno trasformato completamente il volto della chiesa, al punto da cancellare qualunque traccia della fondazione trecentesca: la chiesa, oggi, si presenta ad aula unica con volta a botte e abside poligonale mentre le pareti perimetrali sono scandite da tre archi per lato; il rivestimento marmoreo dei pilastri è riconducibile a un intervento novecentesco. La volta presenta motivi decorativi ad affresco e cornici in stucco dorato riconducibili alla seconda metà dell’Ottocento.
La chiesa di San Giacomo della Vittoria si presta all’interesse collettivo anche per la profonda devozione dei fedeli: arricchiscono il complesso, infatti, una pinacoteca devozionale di circa 300 quadri (tra cui 35 quadri con 1500 rosari metà dei quali fatti a mano con semi di piante raccolti in tutto il mondo) a tema religioso nel corridoio antistante; una collezione di circa 60 rosari capoletto esposti in sacrestia, insieme ad un tesoro di circa mille libri antichi; una collezione di circa mille pezzi di oggetti di devozione popolare esposti, anche questi, in sacrestia.
Il censimento promosso da FAI e Intesa San Paolo con la campagna “I Luoghi del Cuore“, oramai giunto alla sua undicesima edizione, promuove concretamente la diffusione della conoscenza di siti minori italiani e la loro valorizzazione attraverso un cospicuo programma di finanziamenti: si è stimato che fino al 2021 sono stati raccolti oltre 9,6 milioni di voti, segnalati più di 40.000 luoghi e sostenuti 139 progetti a favore di luoghi d’arte e di natura in 19 regioni.