Napoli sempre più azzurra e non parliamo solo del cielo limpido.
Azzurro è il colore della maglia sportiva della città, che si prepara, dopo 33 anni, al tanto agognato scudetto. L’entusiasmo ha contagiato i tifosi partenopei e non solo: anche i turisti e i non tifosi non possono non respirare questa aria di festa della quale la città si è rivestita da qualche tempo a questa parte.
Tuttavia, il contagiosissimo entusiasmo dei tifosi più radicali rischia di mettere a repentaglio in maniera irreversibile un altro immenso patrimonio della città, quello storico-artistico. Così, l’Associazione no-profit Angeli del Bello Napoli, fondata dal Presidente Francesco Muzio su ispirazione dell’omonima fiorentina, scende in campo insieme ad alcuni istituti comprensivi (I.C. Alpi-Levi, I.C. 20 Villa Fleurent, I.C. 31 “P.Borsellino”) con al seguito ragazzi e insegnanti per sensibilizzare e invitare la cittadinanza tutta ad una grande festa… ma senza imbrattamenti: il motto di Angeli del Bello Napoli e del corteo, oggi più che mai, è infatti “Educare alla bellezza“.
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Pensiamo solo alle gradinate già imbrattate del centro storico di Napoli (alleghiamo le riprese di CalcioNapoli24 alla fine dell’articolo) o alla più recente bravata con il nastro adesivo azzurro che ha trasformato Via Solimena nel quartiere Vomero in “Via Osimhen“. La febbre da scudetto, allora, è diventata lo spunto per un’adunata generale che, partendo proprio dai più piccoli, ha attraversato alcune delle più celebri strade del centro storico – non a caso le più affollate – per attirate l’attenzione sul tema della preservazione dei monumenti storici.
L’inno degli Angeli del Bello di Napoli: “Sarò con te…ma tu non devi sporcare!”
“Sarò con te…ma tu non devi sporcare!”: anche il celebre inno dei tifosi partenopei si è adeguato all’occasione. Da piazza Mercato a piazza Cavour, passando per l’affollatissimo quartiere Forcella e via Duomo, le strade sono state invase dai cappelli identificativi degli istituti di appartenenza e dagli striscioni che inneggiavano al rispetto e alla tutela dei monumenti e del patrimonio culturale: perché si può festeggiare…anche senza imbrattare!
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Il corteo anti-graffiti è stato organizzato dal dott. Francesco Muzio (Presidente dell’Associazione “Angeli del Bello di Napoli” con il patrocinio del Comune di Napoli, in particolare della II e III Municipalità dove il corteo ha battuto i suoi passi.
Passi piccoli che però hanno fatto tanto rumore.
Per conoscere l’Associazione Angeli del Bello di Napoli e tutte le sue iniziative, di seguito i contatti
Facebook: Angeli del Bello – Napoli
Instagram: @angelidelbellonapoli
Website: Angeli del Bello – Napoli
Le gradinate di Salita Paradiso per la festa scudetto