Cade il giallo almeno per quanto riguarda le condizioni di salute di Viviana Parisi, la dj trovata morta nei boschi di Caronia
È stato trovato un certificato medico nell’auto della dj Viviana Parisi, ritrovata morta sotto a un traliccio. Nel documento, risalente allo scorso 17 marzo, dell’ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto si legge: “Viviana soffriva di paranoia e ha avuto un crollo mentale dovuto a una crisi mistica”. Il certificato è stato posto sotto sequestro ed è stato trovato dalla Scientifica nel cruscotto dell’Opel Corsa che Viviana ha lasciato dopo l’incidente sull’autostrada Messina-Palermo. Questo elemento potrebbe far luce sul bisogno della Parisi di andare alla Piramide della luce a Motta d’Affermo, un’installazione da sempre legata ai riti di rinascita.
Le accuse del legale della famiglia di Vivana Parisi
Invito tutti quelli che si vogliono unire alle ricerche di mio figlio Gioele a presentarsi mercoledì 19 agosto presso il…
Pubblicato da DANIELE MONDELLO su Lunedì 17 agosto 2020
Intanto un altro legale della famiglia Mondello Pietro Venuti ha dichiarato duramente: “La polizia stradale è arrivata dopo 20 minuti, i Vigili del fuoco ci hanno impiegato un’ora. Se ci fosse stata più celerità nei tempi, forse Viviana non sarebbe arrivata così lontano. La perlustrazione effettuata dai Vigili del fuoco per trovare lei e il piccolo Gioele ha riguardato un raggio di circa cinquecento metri. Troppo poco”.
Daniele Mondello, papà di Gioele, di cui ancora non si hanno tracce, ha fatto un appello su Facebook: “Invito tutti quelli che ci vogliono bene a partecipare alle ricerche di mio figlio”. Molti i cittadini di Caronia e Sant’Agata Militello che hanno risposto al grido di dolore del papà di Gioele e che si raduneranno oggi al centro di coordinamento della Protezione civile, sulla statale 113. Le ricerche dei cittadini potrebbero però intralciare quelle degli inquirenti tanto che Angelo Cavallo, il procuratore di Patti ha detto: “Queste persone faranno un percorso autonomo e non si uniranno alla Protezione civile, perché sarebbero d’ostacolo alle indagini”. In Prefettura ieri si è deciso che le ricerche andranno avanti anche con l’ausilio dell’Esercito. L’avvocato Mondello ha affermato: “Se non si trova Gioele è una sconfitta dello Stato”.