La denuncia di una donna dopo la scoperta di immagini di minori nudi sul cellulare della figlia
Una madre preoccupata ha consegnato alla Polizia il cellulare della figlia adolescente dopo avervi trovato delle immagini di minori nudi in alcune chat erotiche sulla nota applicazione di messaggistica Whatsapp. La denuncia ha avviato un’indagine della procura di Messina. Sono state identificati sei adulti, ora indagati per pornografia minorile, e segnalati molti ragazzi che, partecipando alla stessa chat, avevano salvate le stesse immagini nei loro cellulari. Le indagini sono state svolte dalla Polizia Postale di Messina e di Catania sotto la direzione del Centro Nazionale Contrasto Pedo Pornografia Online (CNCPO), ma hanno portato a perquisizioni, oltre che nelle rispettive città, nelle province di Teramo, Milano, Palermo e Napoli.
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Il traffico di foto di minori su Whatsapp
Non è ancora chiaro come le foto e i video erotici dei minori venissero diffusi ma nel mese di luglio a seguito di un’indagine analoga era venuto alla luce un sistema in cui il materiale pedopornografico era venduto online dagli adolescenti stessi, minorenni e maggiorenni, tramite un “listino prezzi”. Anche in quel caso la rete di scambi di immagini illegali era stata scoperta grazie alla segnalazione della madre di una ragazzina.
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