“Ce lo eravamo promesse da tempo, quello stesso tempo che ha generato ispirazione e magia accompagnandoci a scrivere una canzone insieme. Queste sono le parole e la musica della nostra amicizia che vibrano, potenti, come il desiderio costante di stare insieme per creare quanto più possibile un momento di felicità”.
L’inedito è uscito venerdì 6 maggio come conferma delle loro performance condivise sui palchi e delle innumerevoli collaborazioni live. Ciò che rende il pezzo originale non è solo la scorrevolezza armonica con il quale viene eseguito, ma la ricerca dei dettagli stilistici e di produzione.
Le artiste uniscono il personale talento con la semplicità ritmica e strumentale, plasmando un processo melodico fatto di intrecci tra pianoforte e basso di Carmen Consoli e la batteria, l’hammond e le percussioni di Marina Rei.
La stessa musicista che accompagna la “Cantantessa” nel tour “Femme fatale”, decide di personalizzare la struttura compositiva con variazioni cromatiche lineari, attraverso un testo che si muove dentro sonorità timbriche e frasi introspettive.
“La smania di rincorrerci nel tempo…Scaldarsi sotto il sole per restare più vicino. Guardarsi e riconoscersi per come siamo. Bastava così poco, quello che volevo, soltanto un momento di felicità“.
“Un momento di felicità” scorre leggero, una riflessione che sfida canoni del consueto modello radiofonico
Il copione viene elaborato a quattro mani, inspirando la calma mansueta del mare e la tranquillità di una giornata di sole primaverile, mentre la musicalità insegue il suono delle parole e si manifesta delicatamente in versi che narrano il senso della perdita, in un alternativo nuovo viaggio nel futuro.
La sensibilità di Carmen e Marina sviscera un progetto sonoro composto da sentimenti e qualità artistiche in netto contrasto con il mercato delle hit che punta solo ai numeri e alla cime della classifiche. Un’operazione quanto mai fuori dagli schemi commerciali, una canzone che racconta il loro rapporto con sillabe che pulsano e che rappresentano “un momento di felicità”.
