Poco fa il sindacalista dell’USB (Unione Sindacale di Base) e attivista italo-ivoriano laureato in Sociologia all’Università Federico II di Napoli, Aboubakar Soumahoro, ha pubblicato sulla sua Pagina Facebook un appello alle istituzioni:
“Oggi, inizio lo sciopero della fame e mi incateno qui a Villa Pamphili (entrata via Aurelia Antica, 183), dove si stanno tenendo gli Stati Generali, finché il governo non ascolterà il grido di dolore di noi invisibili e di tutti gli esclusi. Rimarrò qui finché il Governo non ci darà risposte chiare su 3 punti: (1) Riforma della filiera agricola; (2) Varo di un Piano Nazionale Emergenza Lavoro; (3) Cambio delle politiche migratorie.Non lasciateci soli in questa battaglia, ma portateci la vostra solidarietà, le vostre sofferenze e i vostri sogni #nonsonoinvisibile“
Soumahoro si occupa in particolare di organizzazione dei lavoratori agricoli e di lotta contro lo sfruttamento e il caporalato. Qui sotto il suo video di poco fa.
Oggi, inizio lo sciopero della fame e mi incateno qui a Villa Pamphili (entrata via Aurelia Antica, 183), dove si stanno…
Pubblicato da Aboubakar Soumahoro su Martedì 16 giugno 2020