Davide Aloia muore annegato dopo aver tentato di salvare dei bambini
Savona si tinge di nero, la città è ancora sotto shock per quanto accaduto ieri: Davide Aloia, un giovane di 37 anni è morto per avere tentato di salvare dei bambini in mare. Davide nella giornata di ieri intorno alle ore 11:30 si trovava in uno stabilimento balneare in Ceriale quando nota dalla spiaggia libera accanto dei bambini in mare. I bagnini dello stabilimento avevano già issato la bandiera rossa a causa delle forti correnti. Davide si accorge che i bambini venivano trascinati in prossimità degli scogli e quindi si tuffa in acqua per salvarli. Ma le forti onde hanno avuto la meglio su di lui, Davide infatti muore annegato e non riesce a salvare i bambini.
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Inutili i tentativi di rianimazione

Recuperati i bambini ed il giovane, i bagnini hanno tentato tutte le tecniche di rianimazione sul 37enne in attesa che arrivasse il 118 prontamente chiamato. Il giovane era ormai privo di sensi. I sanitari ne hanno dichiarato il decesso dopo che il medico giunto sul posto ha praticato il massaggio cardiaco. La Guardia Costiera ha predisposto tutti gli accertamenti del caso, il PM deciderà entro le prossime ore se procedere o meno con l’autopsia su Davide.
La notizia si è diffusa rapidamente; il mondo del web ricorda Davide Aloia – originario di Villanova Monferrato ma risiedeva a Ceriale da circa un anno – con numerosissimi messaggi di cordoglio intenti a dargli l’ultimo saluto. Era un eroe, così in molti scrivono sui social di Davide.
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