Da poche ore sono iniziati i saldi in tutta Italia. Confesercenti: calo del 20% del budget per acquirente. Pianificate norme anti-covid per acquisti in sicurezza

I saldi estivi sono finalmente e ufficialmente iniziati in tutta Italia. Dopo la partenza degli sconti in Sicilia e Calabria (primo luglio), in Campania (21 luglio) e Piemonte, Lombardia e Friuli-Venezia Giulia (la scorsa settimana), aderiscono tutte le altre regioni. Un momento che molti commercianti aspettano da settimane per cercare di alzare la media dei guadagni stagionali. Infatti, la decisione di spostare in avanti di un mese i saldi non ha trovato tutti concordi. Molti hanno avviato promozioni e pre-saldi già nelle scorse settimane. Ma Confesercenti avverte: è previsto un calo del 20% per acquirente rispetto alla spesa media. In base al sondaggio realizzato con Swg, il budget medio scende a 116 euro (l’anno scorso era 146 euro). Non tutto è perduto. Secondo la nota divulgata dall’associazione di categoria, le prospettive sono comunque positive. L’interesse dei consumatori è in crescita: 6 italiani su 10 hanno già deciso di acquistare. Un dato quasi al doppio rispetto al 33% registrato per i saldi estivi dell’anno scorso. Il sondaggio è stato condotto su un campione di 1000 consumatori e di 6000 imprese dell’abbigliamento e delle calzature.

In ogni caso, i saldi estivi 2020 promettono grandi affari. C’è un più vasto assortimento nei negozi in seguito alla chiusura durante il lockdown. E ci sono sconti più alti perché i commercianti devono recuperare. La vendita sarà su più canali. Il 29% dei consumatori dichiara di voler compiere i propri acquisti nei negozi indipendenti, il 33% sceglie invece le grandi catene. Il 26% comprerà anche in outlet. Il 16% si rivolgerà ai brand in franchising. Farà shopping online un quarto degli intervistati (25%). L’abbigliamento è il settore più gettonato. Il 48% cercherà di acquistare magliette, il 56% le scarpe. Seguono, nei desideri dei potenziali clienti, camicie e camicette (32%), intimo (26%) e costumi (18%).

Saldi estivi 2020, i consigli per gli acquisti in sicurezza

Per i saldi una premessa è d’obbligo. Non c’è da arrabbiarsi se i negozianti non faranno provare i capi. Non era obbligatorio prima e men che mai lo sarà ai tempi di covid-19. Si raccomanda di igienizzare le mani prima e dopo essere stati in un negozio. Bisogna rispettare la distanza di sicurezza di un metro. Si ricorda l’uso della mascherina. Preferibile, inoltre, la messa a disposizione di guanti monouso da parte dei commercianti. Meglio la carta di credito rispetto ai contanti, da sempre veicolo di ogni tipo di batterio.

Infine, i soliti ma sempre validi avvertimenti. Spendere sì, ma occhio alle truffe (sempre dietro l’angolo) e, per ogni evenienza, custodire sempre lo scontrino dopo l’acquisto.