Romina Power da anni si contraddistingue anche per essere diventata maestra di stile grazie al suo outfit inconfondibile, sofisticato, ricercato e perfettamente in linea con la sua personalità 

La celebre cantante ha spiegato il perchè da diverso tempo ha abbandonato abiti corti e scarpe col tacco, prediligendo larghe tuniche e caftani colorati abbinati sempre a scarpe basse come ballerine e sandali, un look etno chic dovuto non solo alla sua filosofia di vita zen buddhista, e la passione per le discipline orientali ma anche ad altre motivazioni personali.
Sicuramente lo stile di Romina continua a fare tendenza, tanto che ormai nel mondo della moda è stato coniato il termine “abito modello Romina Power” per indicare completi principalmente di lino o cotone da indossare in varie occasioni, quando si vuole scegliere un outfit comodo, hippie ma elegante allo stesso tempo.

Romina Power preferisce tuniche e scarpe basse, le motivazioni:

La casa di moda di fiducia di Romina Power è quella di Laura Biagiotti, infatti molti dei celebri look sfoggiati dalla cantante in particolari occasioni importanti come il Festival di Sanremo e il matrimonio della figlia Cristel sono stati disegnati appositamente per lei dalla celebre stilista romana, inoltre sia Romina che la figlia sono da sempre ospiti fisse alle sfilate della maison Biagiotti.

E la principale motivazione per cui Romina ha da tempo adottato uno stile così particolare, è da ricercarsi nel benessere della comodità senza dover rinunciare all’eleganza, colori accesi che ricordano l’India, mantelle lunghe e tuniche che nascondono le forme ma che possono essere impreziosite da dettagli con l’aggiunta di gioielli ed accessori chic, come ad esempio le scarpe sempre in tinta ma rigorosamente basse, e quest’ultimo particolare è stato proprio spiegato dalla stessa artista, che ha raccontato di aver avuto un piccolo incidente avvenuto sul palco mentre cantava in duetto con l’ex marito Al Bano, in quell’occasione aveva dovuto abbandonare la scena per forti dolori alla gamba e successivamente affrontare un intervento al ginocchio in artroscopia, per questo la rinuncia definitiva sia per comodità che per ragioni di salute alle scarpe col tacco.