Una promessa dell’hockey, Ruben Bousquet, di soli 14 anni, muore per shock anafilattico dopo aver mangiato dei popcorn al cinema
Ruben Bousquet, questo il nome della giovane promessa dell’hockey, venuta a mancare a Londra a causa di uno shock anafilattico dopo aver mangiato dei popcorn mentre si trovava al cinema. Il ragazzino si trovava con il padre al cinema Odeon di Londra, aveva acquistato dei popcorn come era solito fare quando si trovava al cinema, ma subito dopo averli mangiati aveva cominciato ad avvertire difficoltà respiratorie.
La giovane promessa dell’hockey non aveva alcun farmaco con sè e subito dopo essere arrivato in ospedale è morto per lo shock anafilattico causato dai popcorn. Il decesso dell’adolescente di 14 anni è avvenuto il 17 aprile scorso, ma, in questi giorni, a distanza di mesi dalla tragedia, la famiglia del ragazzo ha richiesto che venga fatta luce sulla sua morte e che vengano pienamente chiariti alcuni aspetti.
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Giovane promessa dell’hockey: dubbi sulle cause della sua morte

La richiesta avanzata oggi dalla famiglia del ragazzo riguarda la necessità di capire come sia avvenuto il decesso a causa dell’assunzione di popcorn, in quanto, Ruben Bousquet, non era allergico al mais ma al latte. Le richieste di chiarezza da parte della famiglia sono più che lecite, in quanto non è chiaro cosa abbia realmente causato lo shock anafilattico.
L’autopsia eseguita sul corpo dell’adolescente dal medico legale Andrew Harris non è stata in grado di rivelare se i popcorn fossero, quindi, stati contaminati con proteine del latte da parte dei fornitori della Thomas Tucker o se l’eventuale contaminazione fosse avvenuta al cinema.
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