Era il 1996 quando il 29 giugno si teneva il primo Pride in Italia. A distanza di 25 anni il 3 luglio l’orgoglio LGBTQ+ torna in piazza con lo stesso slogan “Jesce Sole”
Si avvicina giugno – il mese del Pride in tutto il Mondo – e la lotta per i diritti della comunità LGBTQ+ italiana continua. Il DDL Zan non è ancora stato approvato al Senato ma l’opinione pubblica, a parte gli oppositori, spingono fortemente per questo ulteriore passo verso la civiltà. Contro chi parla ancora di “dittatura arcobaleno”, e chi considera un diritto inalienabile discriminare qualcuno per il proprio orientamento sessuale.
Per questo motivo in tutta Italia a giugno (e non solo) partiranno i Pride in ogni grande città, Roma la data fissata è quella del 26 giugno mentre a Napoli toccherà una settimana dopo, il 3 luglio 2021. Quest’anno, oltre alle varie lotte da portare avanti, sarà celebrato anche il 25esimo anniversario dal primo Gay Pride del Sud Italia, tenutosi proprio a Napoli il 29 giugno del 1996.
Il 3 luglio tutti in piazza: Jesce sole ancora una volta

L’annuncio lo fa l’ Antinoo Arcigay Napoli con un comunicato nel quale ricorda quel primo storico evento datato 1996: “Jesce Sole’ era lo slogan con il quale il 29 giugno del 1996 abbiamo convocato il primo Pride nazionale di Napoli, la prima manifestazione dell’orgoglio LGBT+ nel sud Italia. Per questo sabato 3 luglio 2021 le associazioni Antinoo Arcigay Napoli, ALFI Le maree e Associazione Trans Napoli saranno in piazza per il Napoli Pride, 25 anni dopo quel primo e storico Pride del ‘96. Jesce, Jesce sole, ancora una volta a riportare il sereno e la gioia” .
Il comunicato prosegue annunciando che “saranno comunicate a breve le modalità, in linea con le misure di sicurezza in atto per l’emergenza coronavirus, di svolgimento dell’evento”.