L’associazione cristiana bipartisan “Bread for the World” ha chiesto le dimissioni, poi ottenute, del parlamentare repubblicano degli Stati Uniti Ted Yoho, dopo la vicenda degli insulti sessisti alla collega democratica Alexandria Ocasio-Cortez
La bufera al Parlamento americano è ormai cosa nota, e ha coinvolto il deputato repubblicano Ted Yoho. Questi, a causa di divergenze con la collega Alexandria Ocasio-Cortes sulla gestione della criminalità, aveva pensato fosse saggio apostrofarla con un “fucking bitch” (“fottuta puttana”). L’insulto non era passato inosservato a un giornalista, ed il potente discorso che la dem ha poi tenuto al Congresso ha reso la vicenda virale.
La questione non è stata ignorata neanche da “Bread For the World” – ong cristiana impegnata principalmente nel combattere la fame nel mondo – che ha ritenuto opportuno cacciare Yoho dal proprio consiglio di amministrazione.
Il testo dell’ong che chiede le dimissioni del deputato

L’organizzazione spiega tutto in un comunicato:
“In veste di organizzazione cristiana impegnata nella lotta alla fame e alla povertà crediamo nel rispetto, nella dignità e nella compassione […]. Riteniamo quindi che le dichiarazioni di Yoho riportate dai media non rispecchino gli standard etici che ci si aspetta dal nostro Consiglio di amministrazione”
In effetti, se fai parte di un’associazione che si propone lo scopo di ““riaffermare l’impegno a favore delle donne e delle persone di colore, negli Usa e nel mondo, mentre cercano di guidarci verso un mondo più inclusivo ed equo” (come riportato sempre da Bread for The World), è quantomeno paradossale incoraggiare un mondo più inclusivo a suon di pesanti offese sessiste.