Proseguono le accuse a vicenda dei 4 ritenuti colpevoli della morte di Willy Monteiro, confermato il carcere per i fratelli Bianchi e Mario Pincarelli, mentre Francesco Belleggia è ai domiciliari
Omicidio Colleferro, mentre per due testimoni chiave sarebbe stato proprio Francesco Belleggia a dare l’ultimo calcio mortale a Willy Monteiro, quando il ragazzo era già steso in terra senza forze, su decisione del Gip di Velletri oggi Belleggia è già tornato a casa, ha ottenuto gli arresti domiciliari dopo aver dichiarato nell’interrogatorio di aver visto i due fratelli Bianchi colpire per ultimi il corpo di Willy.
I due fratelli però respingono le accuse, anche ieri di fronte al giudice per le indagini preliminari e accusano Belleggia di aver dato il calcio in testa, fatale per Willy, e su questo punto insieme alla testimonianza dei presenti farà leva l’avvocato dei Bianchi. Spetta ora alle indagini verificare quale sia la versione corretta, per i quattro imputati che restano in carcere l’accusa è di omicidio preterintenzionale.
L’autopsia del 21 enne Willy Monteiro Duarte si terrà oggi, al policlinico di Roma e potrà essere utile a chiarire il momento esatto della morte, quello per ora certo è che il decesso è stato provocato dall’ultimo calcio sferzato con violenza in testa nel corso di una rissa nella quale Willy sarebbe semplicemente intervenuto per cercare di calmare gli animi dei 4 ragazzi che stavano picchiando un suo amico.
Ci sarà anche un altro particolare da chiarire, il perché il 118 abbia fatto passare così tanto tempo prima di arrivare, qualcuno si chiede se il ragazzo si sarebbe potuto salvare se soccorso tempestivamente invece di spegnersi sull’ambulanza e non fare neanche in tempo ad arrivare al pronto soccorso.
Mentre belleggia è ai domiciliari, Gabriele e Marco Bianchi, insieme a Mario Pincarelli per il momento restano in carcere, nel frattempo spunta anche un video che sarà visionato dagli inquirenti ma che sembrerebbe incastrare proprio i due fratelli provando che sarebbero proprio stati loro ad accanirsi per ultimi ed uccidere Willy Monteiro.
Tutti gli indagati non sono nuovi ad episodi di violenza e coinvolgimenti in risse, anche Pincarelli aveva già avuto problemi con la giustizia quando aveva picchiato un vigile urbano soltanto perché gli aveva chiesto di indossare la mascherina.
E dal carcere ora si dichiarano tutti innocenti, e si accusano a vicenda, cercando di fare credere di essere intervenuti nella rissa per dividere altri ragazzi che stavano litigando, in particolare i fratelli Bianchi rigettano le accuse e continuano a dichiararsi non colpevoli dell’omicidio di Willy :“Non lo abbiamo toccato, respingiamo ogni accusa. Siamo interventi per dividere una rissa. Abbiamo visto un parapiglia e siamo arrivati. Siamo dispiaciuti e distrutti perché accusati di un omicidio che non abbiamo commesso”.