Primo corteo negazionista del Covid in Italia, i No Mask si riuniranno alle 16:00 a Roma, in Piazza Bocca della Verità. Conte gela i manifestanti. “Oltre 274mila contagiati e 35mila decessi”
I negazionisti scendono oggi in piazza a Roma, con uno slogan ben chiaro: “no mascherine, lockdown e distanziamento sociale“, insomma, no a quelle misure contro un virus che a detta dei partecipanti neanche esisterebbe. E sono centinaia le persone che si attendono nella capitale, per un corteo inteso “senza idee politiche e senza distinzioni sociali“ secondo le parole degli organizzatori.
Questi ultimi attaccano il governo nel gruppo Facebook “Italia libera 5 settembre tutti a Roma” con parole pesanti: “Conte annuncia il prolungamento dello stato di emergenza fino al 31 dicembre, dopo che da giorni Oms e pennivendoli hanno ricominciato con il terrorismo mediatico. Un vero attacco all’Italia e agli italiani. Un attacco al quale il popolo deve rispondere forte e chiaro“. […] Siamo l’Italia che si ribella e lotta contro la vaccinazione”.
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Negazionisti Covid a Roma, la risposta della politica

Il commento del premier Conte è gelido e secco: “Oltre 274mila contagiati e 35mila decessi. Punto”, e non è chiaramente l’unico ad esprimere il totale dissenso per la controversa iniziativa. Zingaretti: “Siete ancora in tempo per annullare. Rispettate vittime, famiglie, operatori della sanità, i sacrifici degli Italiani. Il Covid non si nega, si combatte. Chiedo a tutta la politica di prendere le distanze da questa follia”.
Anche Luigi Di Maio sulla questione: “Io rabbrividisco all’idea che una serie di esponenti politici che vanno a dire in giro che la mascherina non serve, che il virus non esiste, potevano stare al governo di questo Paese in questo momento […] Ai negazionisti chiedo di portare almeno rispetto per i familiari dei morti“.
Giorgia Meloni commenta invece con un attacco al governo: “Il 12 di febbraio, mentre Zingaretti faceva l’aperitivo, il virus si propagava. Sono loro i veri negazionisti del Covid, dobbiamo dircelo”.
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