“Nebbia”, viaggio nell’opera prima di Chantal Guzzetti: un avvincente giallo-thriller

La trama, lo stile e il messaggio di Nebbia, un nuovo romanzo italiano a cavallo tra i generi giallo e thriller. Intervista a Chantal Guzzetti, promettente autrice emergente
"Nebbia", viaggio nell'opera prima di Chantal Guzzetti: un avvincente giallo-thriller

“In realtà non mi sono seduta a scrivere Nebbia perché fosse un giallo. A volte pianifichi, che è ciò che andrebbe fatto, e a volte hai una storia che prende una piega tutta sua e i personaggi ti sorprendono”. Inizia così il nostro incontro con Chantal Guzzetti, scrittrice lombarda appassionata di gialli e thriller e già apprezzata per la sua attività di recensione di libri.

Nebbia” è il suo romanzo d’esordio, pubblicato nel 2021 dalla casa editrice Gruppo Albatros Il Filo, nella collana Nuove voci. Il romanzo, che è stato premiato in diversi concorsi letterari, attualmente si trova in ristampa.

La storia ruota attorno ad Alice, una ragazza che vive sola e non ricorda nulla della sua infanzia, né dei suoi genitori, scomparsi in circostanze misteriose.

Solo i sogni che fa, incredibilmente vividi e realistici, le fanno credere che potrebbe ritrovare i ricordi dell’accaduto e scoprire così qualcosa di più sulla morte dei genitori. L’unico indizio che ha è un paesino di montagna che appare nei suoi sogni, Croveo, dove decide di recarsi per cercare delle risposte.

Chantal Guzzetti ci trasporta così nelle atmosfere thriller di un piccolo borgo arroccato sui monti, dove tutti conoscono tutti e fa notte presto, dove la nebbia si impossessa dei paesaggi e dei pensieri, non necessariamente in quest’ordine.

Genere e ambientazione di Nebbia

"Nebbia", viaggio nell'opera prima di Chantal Guzzetti: un avvincente giallo-thriller
La copertina di Nebbia di Chantal Guzzetti (Foto da instagram, @coffeebookpink)

L’autrice, mescolando il genere giallo con quello thriller, riesce a creare quella suspense che tiene il lettore incollato alle pagine e la narrazione alterna il punto di vista di Alice, con quello di altri personaggi a loro volta complessi e sfaccettati, creando diversi livelli di lettura e di immedesimazione.

Il filo che unisce questi piani personali è proprio Croveo, il piccolo borgo piemontese scelto da Chantal per l’ambientazione del suo romanzo e che possiamo considerare, a pieno titolo, il protagonista principale.

Nebbia diventa così un’affascinante allegoria in cui l’atmosfera bucolica di un piccolo paesino, con le sue tradizioni pagane legate alla natura e quella tendenza a creare una comunità chiusa, tipica delle popolazioni di montagna, fanno da sfondo alla ricerca della verità.  Verità che pare costantemente palesarsi e sfuggire, mentre ogni abitante sembra celare il peggiore dei segreti dietro una patina di una pur sana omertà di borgata.

Rimuovere questa patina e poter andare a fondo nelle indagini sarà un viaggio intimo e avvincente nelle storie dei protagonisti, nel loro bisogno di identità e rinnovamento.

Svelato il mistero e dissipata la nebbia, voltata l’ultima pagina è impossibile limitarsi ad un mero incasellamento del romanzo nel suo genere di appartenenza: appare chiaro, infatti, che ci sia un vissuto importante da parte dell’autrice rispetto ai luoghi narrati e alla ricerca di un nuovo percorso.

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La parola all’autrice Chantal Guzzetti

"Nebbia", viaggio nell'opera prima di Chantal Guzzetti: un avvincente giallo-thriller
Chantal Guzzetti

È la stessa Chantal Guzzetti, intervistata per l’occasione, a chiarire il suo coinvolgimento personale: “A Croveo, tra quei boschi e quelle montagne ho una piccola baita che ha ospitato alcuni dei personaggi della storia, così come il centro del paese e i suoi fantastici abitanti che hanno accolto me e Nebbia con affetto e entusiasmo.”

E riferendosi alla scelta del titolo, continua: “Il titolo nasce tanti anni fa, un pomeriggio d’autunno: uscii dalla doccia e ricordo che poco prima, sotto il getto caldo, stavo pensando alla mia vita: come la stavo vivendo, quello che avrei voluto e quello che avrei dovuto fare. Era un periodo di grande confusione per me. Avvicinandomi allo specchio del bagno completamente appannato ebbi subito una rivelazione: avrei scritto quel libro che giaceva assopito in me da tanto tempo e lo avrei chiamato Nebbia.”

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In conclusione, per gli amanti dei romanzi gialli e thriller Chantal Guzzetti rappresenta la storia di una nuova e talentuosa autrice italiana, che si sta facendo notare per la sua capacità di creare storie avvincenti, ricche di colpi di scena e di significati “tra le righe”. La notizia che stia già lavorando a un secondo libro ci riempie di entusiasmo.

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