Ennesimo episodio di violenza ai danni del personale viaggiante, i viaggiatori costretti a chiamare la polizia, oggi partenze in ritardo per protesta dei lavoratori
Una domenica di follia sulla Circumvesuviana che da Poggiomarino si dirigeva verso Napoli, è accaduto ieri, 5 Luglio, verso le 13, all’altezza della stazione Bellavista, quando alcuni passeggeri hanno informato il personale della presenza di un uomo che all’interno del vagone, stava tranquillamente fumando una sigaretta e non indossava la mascherina di protezione, in seguito alla richiesta del capotreno di mostrare il biglietto e spegnere la sigaretta, nel tentativo di far rispettare le regole per viaggiare sui mezzi pubblici in sicurezza, compreso appunto il corretto uso dei dispositivi di protezione, la risposta del trasgressore è stata quella di aggredire improvvisamente il capotreno con una violenta testata al volto.
Il mezzo si è quindi dovuto fermare per fare intervenire le forze dell’ordine, contattate dagli stessi passeggeri, che hanno immediatamente provveduto a portare in Questura l’aggressore, anche se non è stato possibile procedere all’identificazione, poiché risultava privo di documenti di riconoscimento. Per il capotreno ferito al volto invece si è reso necessario il trasporto presso l’ospedale di Loreto Mare, dove è stato sottoposto ad accertamenti anche se le condizioni non sono gravi.
L’episodio ha scatenato l’indignazione del sindacato Orsa Trasporti, cha ha risposto evidenziando in una nota, la necessità di sensibilizzare le autorità e le istituzioni in merito al problema della sicurezza del personale del trasporto pubblico locale, da stamattina infatti i treni stanno partendo con 10 minuti di ritardo dai capolinea, come forma di protesta da parte dei lavoratori EAV.