Milano, aggiornamenti esplosione: bilancio di danni e feriti

Sono in corso le verifiche in merito all’esplosione che, nella mattinata, ha sconvolto il palazzo di piazzale Libia: primo bilancio di danni e feriti

Intorno alle 7.17 di questa mattina, una violenta esplosione si è verificata in un palazzo di Piazzale Libia, nei pressi di Porta Romana; la causa pare esser stata una fuga di gas, ma le dinamiche sono ancora da chiarirsi. Intanto, la struttura è stata dichiarata inagibile, e i vigili del fuoco lavorano senza sosta per valutare l’impatto dell’evento: dei nove piani, i primi tre appaiono particolarmente danneggiati, con ingresso e finestre distrutte.
L’esplosione è avvenuta nel primo piano dello stabile, dove vi sono uno studio medico ed un monolocale.

LEGGI ANCHE-> Milano, fortissima esplosione in un palazzo: almeno un ustionato grave

Esplosione a Milano, il bilancio di danni e feriti

Automobili danneggiate
Automobili danneggiate (foto da milanotoday.it)

Al momento risultano 8 i feriti: il più grave è il giovane ucraino che abita nel monolocale del primo piano, presso cui si è sviluppato l’incendio. Al momento si trova ricoverato presso l’ospedale Niguarda, con ustioni di secondo e terzo grado. Gli altri feriti sono tutte donne: sei di età compresa fra i 38 e i 54 anni, ed una ragazza di 15, la quale si è ferita ad una caviglia nel tentativo di scappare.
L’infrangersi dei vetri ha colpito anche una donna ed un uomo che si trovavano all’esterno del palazzo.
Dei feriti, due sono ricoverati al Fatebenefratelli e al Mangiagalli, mentre altri due si trovano al San Paolo, tutti in codice verde; i due feriti in codice giallo si trovano invece al Policlinico.

La struttura è stata immediatamente evacuata, ed anche abitanti delle altre palazzine si sarebbero riversati in strada, terrificati dal violento boato avvertito. L’esplosione ha intaccato otto automobili e nove motociclette parcheggiate di fronte all’edificio. Inoltre, anche un palazzo vicino, al numero civico 22, sembra riportare dei danni.

LEGGI ANCHE-> AUDIO Caso Willy, la prima telefonata al 112. Fragile la difesa dei Bianchi

 

Siamo una realtà indipendente
che
non riceve nessun tipo
di finanziamento.
Aiutaci a realizzare il nostro sogno,
dona anche tu

Siamo una realtà indipendente che non riceve nessun tipo di finanziamento.
Aiutaci a realizzare il nostro sogno,
dona anche tu

Siamo una realtà indipendente
che
non riceve nessun tipo
di finanziamento.
Aiutaci a realizzare il nostro sogno,
dona anche tu

torna su
futuranews

Iscriviti alla nostra Newsletter:
per te tante sorprese!