La ragazzina è stata trovata a ben 125 metri di profondità
A Lecco è stato ritrovato il corpo di una ragazzina – 12 anni – dopo 5 giorni di ricerche. La giovane si trovava con la mamma presso il Lago di Como per trascorrere una giornata diversa, era il 27 agosto. Si era tuffata con la madre ma da quel momento non si avevano più tracce. La ragazza infatti era rimasta inghiottita nel Lago di Como; per ritrovare il suo corpo infatti si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco i quali hanno recuperato la giovane grazie ad un robot specializzato in ricerche sui fondali marini e non solo. Solo grazie a questo apparato tecnologico è stato possibile il ritrovamento, dato che ormai il corpo era ad una profondità pari a 125 metri. Nemmeno il maltempo -che ha colpito il nord Italia nei giorni scorsi – ha fermato le ricerche dei Vigili del Fuoco.
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Morte della giovane Fatou, la ricostruzione del fatto

Secondo quanto dichiarato dalla madre della vittima, si trovavano non distanti dalla spiaggia di Abbadia Lariana, piccolo Comune della provincia di Lecco. La giovane era insieme alla madre ma la corrente le ha trascinate a largo, creando non pochi problemi a entrambe. Il fatto sarebbe accaduto nel primo pomeriggio, intorno alle 14:00. La madre è riuscita a tornare a riva, l’adolescente invece è sparita. Quando è accaduto il fatto mamma e figlia non erano molto distanti dalla riva ma la corrente era notevole, questo spiega perché la giovane è stata trovata dai sommozzatori a 200 metri dalla riva. Fatou viveva a Monza, i genitori sono originari del Gambia.
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