La Juventus conquista il suo nono scudetto di fila dopo aver battuto la Sampdoria con il risultato di 2-0 ma alla Vecchia Signora non basta
Si tratta del 36esimo titolo italiano conquistato dai bianconeri anche se, per gli juventini che ne rivendicano i 2 cancellati dall’inchiesta di Calciopoli, sarebbe il 38esimo. E sopratutto è il primo scudetto sotto la guida di Sarri che conquista anche il primo titolo come allenatore.
Una partita, quella vinta dalla Juventus contro la Sampdoria, che ha assegnato lo scudetto con ben due giornate di anticipo dal termine del Campionato di Calcio 2019/20.
Titolo vinto grazie ai goal del fuoriclasse portoghese Cristiano Ronaldo che ha siglato l’1 a 0 con un destro secco dalla distanza di 15 metri e di Bernardeschi che ha segnato la rete del 2 a 0 chiudendo di fatto la partita.
Un match sofferto grazie al buon gioco e alla tenacia dei blucerchiati costretti alla fine a cedere le armi alla Vecchia Signora guidata da Sarri.
Il futuro della Juventus tra Champions e Campionato
L’appetito vien mangiando e alla Vecchia Signora lo scudetto appena vinto non basta per saziare la fame di vittorie.
Il Presidente juventino Andrea Agnelli vorrebbe chiudere il decimo anno alla guida della Juventus conquistando il trofeo della Champions League.
E per raggiungere l’obiettivo la squadra di Sarri dovrà rimontare il Lione a Torino per passare gli ottavi e continuare la corsa verso la Coppa. Anche se sarà un percorso ad ostacoli.
Oltre al capitolo Champions la dirigenza juventina è già proiettata alla conquista del decimo scudetto consecutivo ma per farlo, dovrà rivoluzionare la squadra. L’obiettivo è di andare sul mercato per acquistare giocatori in grado di rinforzare la squadra e aiutare Cristiano Ronaldo, punta di diamante della Vecchia Signora.