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Covid in Italia, parlano Speranza e Sileri: “Troppo pochi mille posti negli stadi”

speranza sileri stadi (foto dal web)

Roberto Speranza, ministro alla Salute, e il vice Pierpaolo Sileri commentano l’attuale situazione Covid. Tra i punti toccati, gli stadi: “Ritengo siano troppo pochi mille posti

Superati i 300mila contagi da Covid in Italia da inizio emergenza, parlano ministro e viceministro alla Salute in un’intervista in cui vari punti cruciali sulla gestione dell’epidemia sono stati trattati. Speranza è abbastanza netto nella sua prospettiva: “Il virus ancora circola ancora e abbiamo di fronte a noi mesi non facili“. La sfida più importante, per il ministro, riguarda le scuole, sulla cui decisione circa misure e tamponi ci si deve rimettere all’autorità sanitaria.

Sui vaccini, avvisa circa le dosi: “all’inizio ci saranno poche dosi di vaccino e la scelta per l’Italia è che i primi ad essere vaccinati saranno medici e operatori sanitari e poi i fragili e gli anziani […] Al Toscana Life Science – ha sottolineato – si sta lavorando a promettenti anticorpi monoclonali ma saranno necessarie tutte le verifiche. Sui farmaci e vaccini saremo rigorosissimi”

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Sileri sul Covid e la riapertura degli stadi: “Decisione giusta”

speranza sileri stadi (foto dal web)
Pierpaolo Sileri (foto dal web)

Il vice Pierpaolo Sileri, sul tema della riapertura degli stadi: “A maggio ero contrario, perché secondo me era troppo presto. Però poi visto l’andamento dei contagi, con numeri sotto controllo, si trattava solo di aspettare. E’ giusta, ora, la decisione di riaprire gli stadi, ovviamente non con la capienza completa. Ritengo però che siano troppo pochi mille posti. Io – ha proseguito – sono per una riapertura graduale degli stadi, che consenta un utilizzo dello stadio con le dovute misure di sicurezza: la distanza, l’uso della mascherina, e con la capienza che può andare via via aumentando. E’ chiaro che una riapertura totale in questo periodo non potrà esserci”

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