I contagi da Coronavirus nel mondo superano i 17 milioni, numeri da record. Usa, Brasile e India i paesi più colpiti
Emergenza Covid19: i dati mostrano che la pandemia non si ferma, la curva dei contagi continua a crescere a livello globale, in base all’ultimo report quotidiano dell’osservatorio della Johns Hopkins University le vittime hanno sorpassato quota 667.454, mentre i contagiati salgono a 17,201,277.
Il Coronavirus ha cambiato il nostro modo di vivere e continua ad accelerare la sua corsa. Secondo quanto affermato dal direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus durante l’ultima conferenza stampa di Ginevra “non torneremo mai più alla vecchia normalità” dopo l’impatto della pandemia da Covid19, che è stata definita dall’organizzazione mondiale della sanità “La più grave emergenza sanitaria globale” .
Coronavirus, la mappa aggiornata dei contagi:
Dallo scorso Marzo sono ormai più di 200 i paesi che hanno riportato casi di Covid19, ad oggi la situazione peggiore si registra negli USA seguiti da Brasile e India.
Negli Stati Uniti il più alto numero di contagi e vittime, la stima sarebbe di un morto al minuto. Molto probabilmente a causa delle premature riaperture e di una sottovalutazione del problema da parte del governo riguardo a misure di sicurezza e protezione, i casi sono triplicati negli ultimi tre mesi arrivando a 4 milioni di positivi al virus, e più di 150 mila decessi. Florida, Texas e California gli Stati più colpiti che si sono visti costretti ad un nuovo lockdown, ma nelle ultime 24 ore molti altri stati si sono dichiarati in emergenza sanitaria e contrassegnati come “zone rosse”.
Al secondo posto il Brasile, dove ogni giorno si batte un record, sono infatti ad oggi 2,5 milioni i casi confermati e 90 mila i morti, ed è polemica riguardo alle ultime decisioni del governo brasiliano che nonostante la grave situazione ha comunque deciso di riaprire le frontiere e gli aeroporti a turisti e visitatori.
Il terzo paese per numero di positivi è l’India, dove ormai gli ospedali sono al collasso, il ministero della sanità ha confermato i dati: 50 mila morti e 1,5 milioni di infetti, dei quali 528 mila solo nelle ultime 24 ore, il contagio si sta espandendo molto velocemente soprattutto tra gli abitanti delle sovraffollate baraccopoli ai margini delle grandi città.
Anche in Australia l’emergenza continua, nella sola giornata di ieri si sono verificati 723 contagi, a Melbourne cresce la preoccupazione per i continui focolai all’interno delle case di riposo per anziani, che stanno causando la maggior parte dei decessi
L’Italia rimane al 15esimo posto nella classifica mondiale per numero di contagiati totali dall’inizio della pandemia, anche se al momento il trend nel nostro paese continua ad essere positivo per quanto riguarda vittime e ricoveri ospedalieri; stamattina il ministro della salute Speranza ha ancora una volta ribadito l’importanza e la necessità di continuare ad utilizzare le dovute misure precauzionali dichiarando che “la battaglia non è ancora vinta e dobbiamo insistere con la forza della prudenza”.