Succede in collegamento con una tv locale veneta durante la trasmissione “Terzo tempo biancorossa” che un bambino di soli 7 anni che ha soltanto “la colpa” di essere tifoso del Cosenza venga deriso dalla conduttrice con tanto di risatine dell’inviato allo stadio Marulla Andrea Ceroni. Quest’ultimo ha commentato con un “non male Sara” la battuta al veleno di Sara Pinna.
La presentatrice della tv di Vicenza alla pacata esultanza del piccolo Domenico che ha detto “Lupi si nasce”, riferendosi al simbolo del Cosenza calcio, ha risposto: “E gatti si diventa. Non ti preoccupare che venite anche voi in Pianura a cercare qualche lavoro”.
Uno spettacolo ridicolo, razzista e indecoroso quello proposto dalla trasmissione veneta e di certo con nessun tipo di alibi perché le dichiarazioni in questione sono venute da una conduttrice televisiva che ha il solo compito di informare e non da un tifoso di qualche curva di uno stadio. Anche in quel caso sarebbe stato fuori luogo e non giustificato ma in una televisione, seppur locale, non dovrebbero mai accadere episodi del genere.
Il video della conduttrice veneta e la battuta razzista al piccolo di soli 7 anni
La risposta del papà di Domenico affidata al profilo Facebook di “Movimento 24 agosto – Equità territoriale” non è tardata ad arrivare.