Campania zona rossa, le nuove regole: quando serve l’autocertificazione

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La Campania è entrata da oggi in zona rossa: andiamo a vedere nel dettaglio quali sono le nuove regole e quando occorre munirsi del modulo di autocertificazione

La regione guidata da Vincenzo De Luca è da oggi 15 novembre entrata in zona rossa. È avvenuto quindi un doppio passaggio: dalla fascia gialla a quella a maggior rischio. L’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza va in vigore oggi e durerà per due settimane.

Spostamenti: Non è permesso muoversi al di fuori del proprio Comune di residenza e all’interno dello stesso ma solo per motivi legati a lavoro, salute e necessità, tutti necessariamente giustificati dall’autocertificazione, scaricabile a questo link del ministero dell’Interno (clicca qui per scaricare e stampare il modulo)

Nel caso in cui si vada in giro senza un valido motivo si rischia una multa fino 400 euro. Non ci si può spostare tra Comuni e tra Regioni. Portare a spasso il cane è permesso.

Regole per bar, ristoranti e gli altri esercizi commerciali: Le attività commerciali che resteranno aperte sono: supermercati, negozi di necessità come gli alimentari; tabaccai, giornalai, farmacie e parafarmacie, parrucchieri, barbieri e lavanderie. Chiusure per bar e ristoranti per tutto il giorno ma è consentito l’asporto fino alle ore 22; non sono imposti limiti per la consegna a domicilio. Restano con le saracinesche abbassate gli altri negozi e i centri estetici.

Sport e attività all’aria aperta: Rimangono chiuse palestre, piscine e centri sportivi. Sono consentite solo le attività sportive professionistiche a livello nazionale. Si può fare attività motoria e passeggiare nei pressi di casa propria. È consentito fare jogging ma da soli e senza allontanarsi dal domicilio.

Le altre regole in Campania durante la zona rossa

Scuole: Restano chiuse le scuole elementari, medie, superiori e università (quest’ultime salvo eccezioni). SI va avanti con la Didattica a distanza ma ieri l’Unità di crisi della Campania ha stabilito che dal 24 novembre gli asili e le prime elementari potranno riaprire a queste condizioni, così come riporta ‘Il Mattino’: “Le attività in presenza dei servizi dell’infanzia e delle prime classi della scuola primaria in Campania riprenderanno dal 24 novembre, previa effettuazione di screening su base volontaria sul personale docente e non docente e sugli alunni. Per gli ordini e gradi scolastici diversi, l’Unità di crisi regionale all’unanimità ha ritenuto di dover confermare la didattica a distanza”.

Cultura e divertimento: Rimangono chiusi i musei, le mostre, i teatri, i cinema, sale giochi e scommesse, bingo, anche all’interno di bar e tabaccherie.

Mezzi di trasporto: Ad eccezione degli autobus scolastici, la capienza massima di metropolitane, tram e bus potrà essere del 50%.

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