La notizia è di poche ore fa, Ennio Morricone, il compositore premio Oscar, è morto per complicazioni di una frattura al femore. Morricone, conosciuto anche per le colonne sonore di film quali Per un pugno di dollari e C’era una volta in America, aveva 91 anni.
Pochi giorni fa il compositore aveva subito una frattura al femore a causa di una caduta che ne ha causato il decesso.
La veglia funebre, come dichiarato dalla famiglia, sarà in forma intima nel rispetto di Morricone e della sua umiltà.
Un maestro della musica che vivrà in eterno
Ennio Morricone è stato e resterà in eterno una pietra miliare della musica, che si tratti delle sue composizioni cinematografiche che delle sue opere discografiche.
Di lui si ricorda la sua amicizia con il regista Sergio Leone, un duo italiano che ha lasciato l’impronta ad Hollywood, un’impronta italiana, la creazione e dello spaghetti-western e la scoperta dei loro talenti.
Ma Sergio Leone non fu l’unico grande regista che poté usufruire del creativo Ennio Morricone: con il tempo arrivarono le collaborazioni e amicizie con Bertolucci, Tarantino, Carpenter.
Con queste collaborazioni arrivarono anche numerosi premi tra cui due premi Oscar.
Morricone non era solo un grandissimo musicista, era una grandissima persona. Umile, riservato, di buon cuore il compositore non ha mai mostrato alcun tipo di arroganza o superbia pur sapendo di essere uno dei migliori. Memorabili sono le sue dichiarazioni alle ricezioni dei premi dove ringrazia tutto lo staff dei film in cui ha lavorato, gli amici, i fan che lo hanno sempre supportato e, soprattutto, la sua amata famiglia.
L’amore per la famiglia è sempre stato ampiamente espresso, tanto da commuovere le persone quando, nel 2016, Morricone ringraziò la moglie Maria, fu poetico.
Il maestro Ennio Morricone vivrà in eterno grazie alla sua musica e al contributo che ha dato a questo mondo.